Gradinata Nord
Repubblica Genova – Genoa, entro fine mese il lancio della campagna abbonamenti
La dirigenza del Genoa è al lavoro per la nuova campagna abbonamenti. Dopo i due record consecutivi di tessere vendute (27777 al ritorno in A e 28093 l’anno scorso) si punta a lanciarla in leggero anticipo rispetto al passato: secondo l’edizione odierna di Repubblica Genova dovrebbe essere entro la fine di giugno.
É in programma sabato 7 giugno a partire dalle ore 18 la Festa della Gradinata Nord, in programma proprio allo stadio Luigi Ferraris nello stesso settore dove il cuore caldo della tifoseria rossoblù assiste alle partite interne del Genoa. Il programma prevede la presenza di Vecchie Glorie, il Dj Set, un torneo di Calcio Balilla, degli stand con cibo e bevande, una lotteria e anche degli ospiti speciali.
A partire dalle ore 18 tanta musica, ospiti speciali e torneo di calcio balilla all'interno della Nord.
La Gradinata Nord invita tutti i genoani sabato 7 giugno alla grande festa estiva. A partire dalle ore 18 all’interno della Nord ci sarà tanta musica con un dj set, tanti ospiti speciali, panini e bibite, oltre a un torneo di calcio balilla.

L’appello di Don Roberto Fiscer: «Sarei felice che tornasse il fantastico gemellaggio tra Genoa e Napoli»
Il sacerdote ha lanciato questo messaggio ai capi delle tifoserie durante i festeggiamenti per il quarto scudetto azzurro: «Sent
Don Roberto Fiscer, sacerdote tifoso del Genoa, è stato ad Afragola, nei pressi di Napoli, ospite di amici per i festeggiamento per il quarto scudetto del club azzurro. Attraverso Tiktok il sacerdote ha lanciato un appello ai capi delle tifoserie di Genoa e Napoli: «Essere qua con voi anche con i vostri colori e i miei colori del Genoa per me è una grande emozione. E quindi l’appello che faccio alle tifoserie di Genoa e Napoli che sono così legate, primo perché tanti napoletani che vengono a Genova, quando vengono a Genova mi dicono qui sento meno nostalgia di casa perché mi sembra di essere quasi a Genova (NDR: voleva dire a Napoli) con i vicoli, il mare e poi l’ospedale Gaslini, dove ci sono tantissimi bambini che sono ricoverati che arrivano da Napoli. E quindi sento che tra noi ci sarà sempre qualcosa che ci unisce e quindi forza Napoli e forza Genoa. Quindi lo chiedo ai capi delle tifoserie del Genoa e del Napoli di mettere al primo posto ciò che ci unisce e non ciò che ci divide e sarei felice se tornasse questo fantastico gemellaggio, perché guardate che meraviglia questi bambini. Sì grazie: forza Genoa e forza Napoli».
Don Roberto ci ha fatto sapere che sta cercando un sacerdote a Napoli con cui portare avanti la sua iniziativa.
Due misteriosi striscioni contro Blazquez a Nervi
Le scritte: «Blazquez vattene» e «Genoano stai sicuro che con bla bla non c'è futuro». Dopo una stagione con molti obiettivi centrati chi vuole contestarlo?
Due misteriosi striscioni di contestazione contro Andres Blazquez, ceo del Genoa, sono stati esposti ieri sera a Nervi, nei pressi dell’ingresso autostradale. Vi sono riportate le seguenti scritte: «Blazquez vattene» e «Genoano stai sicuro che con “bla bla” non c’è futuro»
Non si capisce chi possa essere stato l’autore di entrambi visto che il 5 maggio scorso, durante Genoa-Milan, la Gradinata Nord aveva esposto uno striscione «Via dal Genoa A-Cap e finti genoani» che fa comprendere che il cuore dei tifo rossoblù appoggia il dirigente rossoblù per la sua difesa estrema contro le rivendicazioni di A-Cap.
Il manager spagnolo è reduce da una stagione trionfale: è riuscito a evitare al club i problemi derivanti dal dissesto di 777 Partners, preparando l’aumento di capitale e facendo entrare Dan Sucu come nuovo azionista di maggioranza, oltre a cambiare in panchina Alberto Gilardino con Patrick Vieira, scelta indovinata svolta durante il difficile mese di ottobre che ha portato il Grifone a una tranquilla salvezza in anticipo.
Non solo: ha ottenuto la promozione del Genoa Women in Serie A e sono stati lanciati una serie di giovani molto interessanti come Norton-Cuffy, Venturino, Ekhator, Ahanor e Masini. Senza contrare Otoa, Matturro e Kassa che possono crescere nella stagione futura. Una contestazione che sembra isolata, strana e, soprattutto, inspiegabile considerati i risultati raggiunti e con un clima assolutamente sereno tra tutte le componenti della tifoseria.